Giovedì 9 maggio 2019, alle ore 20.30, presso i locali della Scuola Secondaria dell’I.C. Santorre di Santarosa, si è tenuto il secondo incontro informativo rivolto ai genitori degli alunni, sull’uso consapevole del digitale e della rete; l’argomento della serata è stato “Internet, social network e videogiochi, rischi, opportunità e sfide educative.”
La Dirigente, Prof.ssa Alessandra Massucco, ha introdotto l’evento ricordando ai numerosi presenti la “filosofia” adottata dal nostro Istituto in merito all’utilizzo delle nuove tecnologie; come si legge nella e – policy “Crediamo che la scuola non possa limitarsi ad osservare la pervasività di un fenomeno che ci fa assistere ad una disponibilità di tecnologie, informazione e comunicazione senza precedenti. Al contrario la scuola, con tutti i suoi attori, compresi i genitori, è chiamata ad interpretare un ruolo attivo e propositivo. Lo sviluppo di una consapevole cittadinanza passa anche attraverso la capacità degli studenti di appropriarsi dei media digitali sviluppando in modo graduale, a seconda delle diverse età, spirito critico e responsabilità.”
Secondo quanto sostiene Luciano Floridi, professore ordinario di Filosofia ed Etica dell’informazione all’Università di Oxford, nel suo libro “La quarta rivoluzione”, oggi il confine tra l’essere on line e off line non esiste più: siamo tutti onlife, quindi non è demonizzando la tecnologia che risolveremo i nostri problemi.
L’intervento del formatore Giuseppe Masengo, media educator e formatore del Centro di Documentazione Steadycam, che cura le attività del Centro Dysplay di Alba, ha fornito validi spunti di riflessione sull’argomento, illustrando alcune attività che vengono svolte durante i laboratori interattivi condotti presso il Centro in cui opera; l’ obiettivo, in linea con la e- policy del nostro Istituto, è proprio quello di attivare nei ragazzi un atteggiamento critico sui comportamenti e sulle relazioni che vengono a formarsi per quanto concerne i nuovi media.
Al termine della serata, la Prof.ssa Alessandra Massucco ha proposto ai genitori, coprotagonisti insieme alla Scuola di questa nuova sfida educativa, un coinvolgimento attivo. Tra i suggerimenti la creazione di gruppi di lavoro volti alla realizzazione di un vademecum per promuovere un uso utile e corretto delle chat dei genitori.